"Da Chiodi niente fondi per l'alluvione. E per la neve?"

TERAMO – Perplessità solleva il segretario provinciale del Pd, Robert Verrocchio, sulla copertura economica che servirà per gli uomini e mezzi occorsi per superare l’emergenza neve. Verrrocchio ricorda che anche per la recente alluvione i sindaci hanno dovuto far fronte all’emergenza ambientale grazie anche all’aiuto di ditte private ( in questo caso quelle addette allo spazzamento) con la promessa che la Regione avrebbe assicurato la copertura economica delle spese. “Fondi mai arrivati”, per il segretario del Pd secondo cui ad oggi non solo molte delle imprese teramane non hanno ricevuto un euro, ma molte sono nuovamente all’opera per aiutare i comuni in preda alla neve. “Superato il momento di emergenza – si legga nella nota diffusa da Verrocchio – ce ne saranno ben altre in arrivo.  Sciolta la neve ci saranno condotte idriche da sistemare, impianti elettrici da riattivare, manti stradali da ripristinare, frane da mettere in sicurezza, scuole da riaprire con tutti i dovuti interventi. Niente strumentalizzazioni ma Centro Destra con quali fondi pensa di far fronte a tutto questo? Chiodi saprà mediare col Governo per ottenere i dovuti stanziamenti?  I soldi dell’alluvione non si sono ancora visti. Quelli della neve – domanda Verrocchio – li vedremo?”. “ In un momento come questo le polemica non servono, ma alcune proposte per migliorare un’organizzazione sì”. Verrocchio pensa a un coordinamento provinciale dei  sindaci che potrebbero predisporre degli elenchi di categorie deboli (anziani, disabili, malati che necessitano di terapie salvavita, ecc), in modo da costruire una scaletta di priorità nella predisposizione di servizi specifici e infine  alla creazione di punti per la distribuzione di strumenti utili (sale, badili, ecc..) ai cittadini in attesa che arrivino i mezzi  meccanici.