Maltempo, bus organizzati in convogli e piazzole di stoccaggio per i Tir sull'A24

TERAMO –  Il presidente della Regione Gianni Chiodi e l’assessore ai Trasporti Giandonato Morra, hanno tenuto questo pomeriggio, a Pescara, un vertice con l’intero mondo dei trasporti abruzzesi, per fare il punto della situazione sulla viabilità e i trasporti, anche alla luce dell’allerta meteo riguardante la regione per le giornate di venerdì e sabato. L’obiettivo è stato quello di mettere a punto la macchina organizzativa dei trasporti, ed individuare eventuali criticità, il tutto per concertare e mettere a punto strategie efficaci per prevenire i disagi dei cittadini e garantire, al tempo stesso, collegamenti regolari anche nel prossimo fine settimana, quando è previsto un peggioramento delle condizioni meteo, con probabili nuove e abbondanti precipitazioni nevose. L’obiettivo è riuscire a garantire, nell’emergenza, la regolarità nei trasporti su gomma, su ferro, e anche all’Aeroporto d’Abruzzo che, come precisato dall’asssessore Morra, non solo è rimasto chiuso solo 3 ore ma ha anche garantito l’atterragio ai voli marchigiani. Nell’ambito dell’importante riunione operativa di questo pomeriggio, sono state fissate le linee guida soprattutto riguardo il transito delle autostrade A24 e A25. "Nelle prossime ore – ha detto il presidente Gianni Chiodi – sarà già attiva una Unità di Crisi coordinata dall’Assessorato ai Trasporti della Regione Abruzzo che si interfaccerà con il Coa e la Strada dei Parchi, e che sarà operativa 24 ore su 24, con l’obiettivo di gestire le operazioni di coordinamento del traffico veicolare sulle autostrade, con particolare riferimento al traffico pesante e dei mezzi di linea che collegano Roma con l’Abruzzo". In questo caso, Arpa ha chiesto, per garantire, in caso di forte maltempo, la sicurezza degli utenti in viaggio sui pullman da e per Roma, anche un trasporto a convogli, con i pullman preceduti da mezzi spazzaneve e spargisale, con l’obiettivo di garantire la partenza del mezzo di linea, e il viaggio regolare fino alla destinazione finale".Morra ha sottolineato che "l’emergenza ha messo i rilievo l’importanza dell’intero sistema trasporti regionale, da qui l’opportunità di creare un’ Unità di Crisi. Chiodi e Morra hanno poi ascoltato la relazione dei dirigenti di Strada dei Parchi e Anas, in merito all’utilizzo di uomini e mezzi, che dovrà essere massimo. Il direttore generale di Strada dei Parchi Dario Melò e l’ingegnere Giampaolo Centrone hanno spiegato che sono in campo in queste ore, e lo saranno per tutta la settimana, 56 mezzi polivalenti sparditore più lama; 66 lame sgombraneve e 8 innaffiatrici. In totale saranno 130 i mezzi in campo (tutti quelli disponibili), oltre a 26 pale per caricamento fondenti e pulizia Aree di Servizio. Strada dei Parchi dispone inoltre di 6 silos da 50 mila litri ciascuno ed altri due silos da 140 mila litri di cloruro di calcio liquido, per un totale di 580 mila litri. Presente inoltre un silos contenente 750 tonnellate di salgemma. Lungo l’intera tratta (280 km, per le due corsie) sono presenti inoltre oltre 1000 sacchi da 25 kg/cad di fondente solido e 1000 sacchi da 25 kg/cad presso i depositi di manutenzione. All’opera ci sono 260 operatori di imprese esterne oltre a 100 dipendenti facenti parte delle risorse aziendali). Anche l’Anas Abruzzo ha messo in campo tutti gli uomini e i mezzi disponibili. Il direttore generale Lelio Russo, ha sottolineato che sono impegnati sulle stradi di competenza 220 operatori e 82 mezzi meccanici e ha spiegato che sono state già individuate e attrezzate zone di stoccaggio per l’eventuale sosta dei mezzi pesanti. Come ha spiegato infatti il presidente Chiodi, si sta infatti valutando l’ipotesi che in caso di stato eccezionale delle strade e autostrade "venga deciso il blocco dei mezzi pesanti". Alla conferenza di oggi ha partecipato anche il direttore dell’ Aeroporto d’Abruzzo Piero Righi che ha sottolineato come nel periodo dell’emergenza della scorsa settimana, lo scalo abruzzese è stato l’unico del Centro sud Italia a rimanere sempre aperto (ad eccezione di tre ore venerdì), con il transito di 5000 passeggeri e l’accoglimento di 8 voli con destinazione Ancona, dove invece l’aeroporto è rimasto chiuso per 4 giorni. Domani si terrà alle 9 a Roma una importante Conferenza dei Servizi con i presidenti di Regione, per approntare una linea comune da presentare poi al Governo sul sostegno finanziario che dovrà essere erogato alle regioni stesse. Alle 12, dopo la Conferenza dei Servizi, ci sarà un incontro con il Governo per affrontare il tema, e avere risposte certe su presente e futuro.