Si dimette il dipendente che voleva comprare il Suv coi soldi del Comune

TORTORETO – Si è dimesso questa mattina, dal ruolo di dirigente del servizio economato, Pasqualino Saccuti, il dipendente 43enne del Comune di Tortoreto, indagato per peculato per aver utilizzato 29mila euro dell’Ente per versare la caparra relativa all’acquisto di un Suv. Saccuti, che sarà ascoltato domattina dal gip, è stato raggiunto da un provvedimento di divieto di dimora nel comune di Tortoreto e dunque impossibilitato a raggiunger il posto di lavoro. Adesso la decisione di lasciare il posto di lavoro. Sul fronte politico-amministrativo, per il Comune si avvia la fase dell’individuazione del sostituto del dirigente infedele, importante perchè è nei pressi la stesura del bilancio preventivo. L’ipotesi potrebbe anche essere quella di affidare la responsabile al vice in ufficio. Intanto divampa la polemica politica. Il sindaco Generoso Monti ha replicato duramente al Partito democratico dopo la  richiesta di dimissioni della giunta, accusata di aver omesso la vigilanza sull’attività del dirigente. «Il Partito democratico – ha detto Monti – non perde occasione per fare sciacallaggio politico, anche su una vicenda delicata che coinvolge l’intera collettività. E tenta di scaricare fatti e responsabilità, in maniera subdola, all’organo politico. Il Pd avrebbe fatto bene ad attendere l’interrogatorio di garanzia del funzionario prima di formulare accuse risucchiando nella spirale polemica l’amministrazione che ha compiti diversi da quelli tecnico-contabili». Lo stesso Monti ha precisato che nei confronti del dirigente dimissionario «la fiducia verrà meno solo quando la magistratura avrà fatto chiarezza sulla presunta ipotesi di peculato, acclarando le responsabilità. Non posso e non mi sento affatto – ha concluso il sindaco – di giudicare e sentenziare su un professionista la cui posizione è ancora al vaglio degli inquirenti. Attribuirmi, pertanto, espressioni del tipo il dirigente “per me non esiste più” è fuorviante ed assume una connotazione diversa se viene isolata dal contesto della dichiarazione completa resa alla stampa».