Melozzi porta Teramo sul podio di Sanremo

TERAMO – Alla fine ce l’ha fatta. Il compositore Enrico Melozzi è riuscito a portare un po’ di Teramo sul podio dell’Ariston, grazie al terzo posto raggiunto da Noemi, l’artista che ha diretto, con la sua canzone "Sono solo parole". Per i teramani, che gli hanno già dedicato una pagina di Facebook, “Il maestro Melozzi fan club”, è lui il vincitore della kermesse canora. Ma com’è il dopo-Sanremo? Lo abbiamo chiesto direttamente a Melozzi. “E’ stata un’emozione incredibile – racconta – soprattutto perché quando sono uscito dall’Ariston decine di persone mi hanno riconosciuto e mi hanno chiesto l’autografo…Quando sei lì non ti rendi conto di quello che sta accadendo, te ne accorgi fuori”. E l’emozione di risalire sul palco per dirigere ancora una volta Noemi, che era nella rosa delle finaliste? “Sembrerà incredibile ma non mi stavo accorgendo neanche di  quello – continua – me ne stavo andando in giro dietro le quinte perché non riuscivo a stare fermo…l’attesa mi snerva… e mi hanno richiamato…dopo pochi secondi ero di nuovo a dirigere quell’orchestra meravigliosa di grandi professionisti”. Contento dei risultati? “Sì, siamo tutti felicissimi, lo sono anche per Arisa che è una brava artista, un po’ meno per Emma: sinceramente non mi ha convinto l’operazione culturale che sta dietro il suo brano…comunque siamo ancora primi su I-tunes, questa è una soddisfazione!”. Cosa ti resterà di questa incredibile esperienza? “L’aver diretto un’orchestra magnifica, l’aver conosciuto una persona davvero molto umana e disponibile come Gianni Morandi, l’aver rafforzato la mia amicizia con Rocco Papaleo, grande personaggio, e il calore delle persone amiche e non che mi sono state vicino. Un momento molto emozionante l’ho vissuto anche da dietro le quinte, quando ho assistito all’esibizione di Brian May, sembrava che dovesse crollare il teatro, incredibile…sono anche riuscito a parlarci, e aa toccare la sua mitica chitarra. Patty Smith invece mi ha un po’ deluso, troppo scostante” . La più bella? “Sicuramente Ivana, dal vivo è veramente stupenda, meglio di Belen…”. Quando tornerai a Teramo? “Forse martedì, sto pensando ad una conferenza stampa e ad una mega-festa per ringraziare tutti i miei amici di sempre che mi hanno sostenuto in questa incredibile avventura…Adesso però sono distrutto, l’adrenalina ha lasciato spazio alla stanchezza…mi riposo un po’ e poi tornerò a Roma”. Sugello di un grande Sanremo anche per Arturo Valiante, protagonista sul palco al fianco di Rocco Papaleo nell’esibizione dell’artitsta. Isomma, un’altra grande serata per i musicisti teraman.