Cooperative, quali strumenti contro la crisi?

TERAMO – Superare la crisi economica attraverso l’innovazione delle imprese e la formazione di manager e dirigenti. Con questo obiettivo prende il via una corso, promosso da Confcooperative Teramo dal titolo “Amministrazione delle imprese civili” finanziato dalla Regione Abruzzo aperto a manager e amministratori di impresa della provincia di Teramo. Il corso prevede lezioni frontali, consulenza personalizzata e affiancamento alle imprese nella risoluzione delle problematiche relative all’accesso al credito. Il percorso formativo è gratuito, ha una durata di 100 ore di formazione di aula e comprende anche due seminari dedicati alle pari opportunità e alla ricerca e innovazione per lo sviluppo competitivo dell’impresa cooperativa, oltre a dieci ore di consulenza personalizzata per ogni partecipante. Il corso è rivolto a tutti gli amministratori di cooperative o imprese del territorio teramano. Le imprese che parteciperanno al percorso formativo saranno assistite nella realizzazione di accordi con sistemi bancari o strutture di garanzia. Le attività formative saranno svolte da personale qualificato proveniente dalle vicine Marche e Emilia Romagna, dove i temi oggetto di formazione sono già diffusi e sviluppati. Le lezioni si terranno a Teramo nella sede formativa della “Leadercoop Formazione” in via Franchi 11 (vicino sede Inail). Il percorso formativo si concentrerà su tre direttrici principali: la responsabilità sociale di impresa quale caratteristica distintiva e volano per rafforzare la capacità di accesso a gare ed appalti; l’analisi finanziaria per una migliore interlocuzione con il sistema del credito e delle garanzie, la responsabilità penale e i modelli di organizzazione aziendale per prevenire i danni all’impresa. “La crisi si può superare con l’innovazione – spiega Giampiero Ledda, presidente di Confcooperative Teramo – questo corso vuole aiutare gli amministratori delle cooperative e delle imprese in genere a capire quali sono gli strumenti da mettere in campo in questa fase di difficoltà, a partire da quelli di analisi finanziaria per indirizzare le richieste di accesso al credito, una delle problematiche più sentite dalle imprese”.