Il Consiglio comunale approva la riduzione della Tia

 TERAMO – Si discute del Piano economico finanziario della Team durante il Consiglio comunale ancora in corso. La novità più rilevante consiste nella riduzione del 5% della Tariffa di igiene ambientale per le utenze domestiche, elemento sottolineato dall’assessore al Bilancio Alfonso Di Sabatino Martina che ha presentato il documento, definendolo “più trasparente ed analitico” rispetto a quelli del passato. L’assessore ha ricordato anche l’importanza dell’attività di accertamento portata avanti dalla Team, che ha inviato circa 4 mila lettere agli inadempienti. “Attività – ha precisato Di Sabatino – che è stata svolta senza rivolgersi a società esterne, quindi con una maggio economicità”. Le note dolenti restano quelle relative ai costi di smaltimento del materiale indifferenziato e di trattamento dell’organico. “Quest’anno – ha annunciato l’assessore – sarà l’ultimo per la Tia, poi si passerà alla cosiddetta Res, Rifiuti e servizi”, un nuovo sistema a tariffa, a cui tutti i Comuni si dovranno adeguare. Molte le osservazioni arrivate dall’opposizione. Il capogruppo del Pd Giovanni Cavallari ha evidenziato le carenze del documento. “E’ stato redatto – ha specificato Cavallari – con l’aiuto di una società esterna, che paghiamo, e che dovremmo licenziare se i risultati sono questi. Per la prima volta, comunque, nel Piano sono inseriti gli investimenti pluriennali, che, però, riguardano solo l’area di Carapollo, che, al momento, non è neanche di proprietà della Team e che, tra le altre cose, è localizzata in un’area difficilmente raggiungibile dal punto di vista della viabilità. Manca inoltre l’impianto di trattamento delle acque, per cui paghiamo 100 mila euro l’anno ad una società esterna”. Cavallari ha anche ricordato la mancata realizzazione delle tre stazioni ecologiche, una delle quali sarebbe dovuta nascere a Carapollo. L’assenza di una programmazione pluriennale è stata evidenziata dal consigliere del Pd Gianguido D’Alberto, che ha anche rilevato la mancata approvazione della Carta dei servizi. “Anche per quanto riguarda l’attività di lavaggio e spazzamento – ha aggiunto D’Alberto – è sproporzionata a favore del centro storico e della periferia, a discapito delle frazioni, dove avvengono ogni 15 giorni”. Sandro Santacroce (Rifondazione comunista) ha criticato gli aumenti nei costi di spazzamento “visto che il numero di strade è rimasto invariato”, ha detto Santacroce. Critico anche il consigliere Manola Di Pasquale, che ha chiesto di “ridurre la Tia anche per altri settori in affanno” ed è tornata sulla questione dell’irregolarità della Team. “Un elemento penalizzante – ha sostenuto – che impedisce di prendere nuovi appalti e che rischia di decretare la fine della Team se non si mette in regola entro dicembre di quest’anno”. Anche i consiglieri di maggioranza hanno dato il loro contributo: Franco Fracassa ha sollecitato il sindaco ad avviare maggiori controlli, anche attraverso telecamere mobili, su chi getta i sacchetti della raccolta differenziata per strada, una pratica che avviene spesso dalle auto in corsa, “creando anche potenziali problemi alla circolazione”. La minoranza ha sollevato anche altre due questioni: l’esiguità della riduzione (solo il 5%) della Tia e il problema dei precari della Team, temi su cui ha risposto il sindaco Maurizio Brucchi. "Essere riusciti a ridurre la Tia – ha affermato il sindaco – in un momento non facile, con la discarica di Grasciano che ancora non riesce ad aprire, non è cosa da poco. Per quanto riguarda i precari si seguiranno i percorsi di stabilizzazione previsti dalla legge. E’ chiaro che in qualche modo andrà chiuso il ciclo integrato dei rifiuti, ed è proprio in questa direzione che ci stiamo muovendo, portando avanti il progetto di un impianto analogo a quello di Vedelago". Brucchi ha infine comunicato di aver inviato una nota alla Procura e al custode cautelare per chiedere un incontro in cui discutere della situazione del socio privato della Team. Durante il Consiglio sono stati nominati i revisori dei conti del Comune:Stefano Gennarelli per la minoranza, Floriana D’Ugo e Dario D’Eugenio per la maggioranza.