Vince Tancredi… ma Di Matteo non perde

TERAMO – Si brinda in casa Pdl e brindano tutti. Il risultato del congresso conferma la fiducia al coordinatore Paolo Tancredi con il 57,2% dei voti contro il 42,8% ottenuto dalla mozione avversaria presentata da Emiliano Di Matteo. Hanno votato 6.686 tesserati, 3.822 hanno scelto il senatore Tancredi, 2.864 il consigliere Di Matteo. Il popolo del Pdl ha dunque riaffidato la guida del partito a Tancredi, ma non ha bocciato il lavoro della corrente che fa riferimento dell’assessore Paolo Gatti, il quale ha voluto dimostrare con i numeri quanto conta "Futuro In" per il Pdl. Tutti dunque sembrano riusciti a dimostare quanto volevano, tutti hanno salutato la vittoria come un successo per la grande partecipazione. "Una prova di democrazia straordinaria, abbiamo risvegliato le coscenze" ha detto l’assessore Gatti dichiaratosi commosso per lo schieramento di forze frutto della doppia mozione. "Mi sembra di vedere il Liechtenstein che invade la Russia – ha dichiarato Gatti – domani ci sarà un partito plurale nel rispetto del dato congressuale". Soddisfazione condivisa, quella sulla partecipazione, anche dal coordinatore Paolo Tancredi: "Portare a votare quasi 7mila persone per il rinnovo degli organi provinciali è un risultato importante, segno di grande partecipazione". Si aspettava questi numeri il senatore? "E’ un risultato che conferma le mie previsioni, che andavano dal 55 al 65% delle preferenze, ma è pur vero che siamo partiti in ritardo ed è stato uno sforzo organizzativo difficile per un organismo così largo". Secondo il meccanismo del voto proporzionale con il premio di maggioranza il coordinamento provinciale sarà composto da 18 membri della mozione Tancredi (i 15 nomi abbinati alla lista che ha vinto più tre preferenze che vanno a Graziano Ciapanna, Alessia De Paulis e Mirella Marchese), 12 della mozione Di Matteo oltre naturalmente al coordinatore Paolo Tancredi e al nuovo vice-coordinatore, Valeria Misticoni, che raccoglie il testimone dall’assessorer regionale Giandonato Morra (non ricandidabile in quanto assessore secondo il nuovo statuto).

Ecco i 30 nomi del nuovo coordinamento provinciale:

Coordinatore: Paolo Tancredi
Vice-coordinatore:
Valeria Misticoni

per la mozione abbinata al coordinatore:
Enrico Mazzarelli, segretario Regione Abruzzo
Gianluca Antelli, consigliere Comune di Giulianova
Michele Colleluori, esponente Pdl Atri
Angela De Lauretis, consigliere Comune di Atri
Giorgio Di Giovangiacomo, assessore Comune diTeramo
Francesco Di Giuseppe, esponente Pdl Roseto
Luciana Di Marco, esponente Pdl Silvi
Giovanni Di Pietro, esponente Pdl Isola del Gran Sasso
Remo Eleuteri, esponente Pdl Montorio al Vomano
Antonio Francioni, consigliere Comune di Campli
Daniele Laurenzi, vicesindaco Comune di Nereto
Gianni Mastrilli, esponente Pdl Giulianova
Francesco Pavone, esponente Pdl Pineto
Elicio Romandini, assessore Provincia di Teramo
Remo Saccomandi, esponente Pdl Alba Adriatica
Graziano Ciapanna consigliere comunale di Teramo
Alessia De Paulis
consigliere comunale di Teramo
Mirella MArchese assessore Comune di Teramo

Per la mozione abbinata a Di Matteo:
Eva Guardiani, assessore provinciale Teramo
Rudy Di Stefano, assessore Comune Teramo
Franco Fracassa, consigliere Comune Teramo
Umberto D’Annuntiis, sindaco Corropoli
Marcello Capitani, vicecoordinatore Pdl Cermignano
Alfredo Caccioni, consigliere Comune Teramo
Emidio Di Matteo, consigliere provinciale Teramo
Emidio Alfonsi, ex sindaco Sant’Egidio alla Vibrata
Daniele Palumbi, sindaco di Torricella Sicura
Enrico Marini, vice sindaco Silvi
Caterina Longo, già candidata alla Regione, Roseto
Alfonso Di Basilico, consigliere Comune Atri