In arrivo 600 milioni di euro per le Pmi abruzzesi

TERAMO – Un plafond da 600 milioni di euro per le piccole e  medie imprese abruzzesi. E’ quanto prevede l’accordo siglato da Confindustria Abruzzo e Banca dell’Adriatico. Le due realtà si sono poste come obiettivo comune il continuo sostegno allo sviluppo delle Pmi che rappresentano la struttura portante del sistema produttivo abruzzese. Tre i punti dell’intesa: la valorizzazione delle persone che lavorano in azienda con il sostegno alla formazione dei dipendenti e allo sviluppo occupazionale, gli interventi di finanza straordinaria e razionalizzazione organizzativa, i finanziamenti e la consulenza per una maggiore efficienza energetica ed eco-sostenibilità dell’azienda. “In questo momento – ha affermato il presidente di Confindustria Teramo Salvatore Di Paolo – il credito rappresenta l’emergenza e la priorità più importante da affrontare nell’immediato. L’accordo siglato va in questa direzione: rinnova un rapporto di partnership già avviato, ma rafforza gli interventi per la crescita, puntando su soluzioni in grado di supportare le imprese e favorirne investimenti, crescita, patrimonializzazione e sviluppo”. Il direttore generale di Banca dell’Adriatico Salvatore Immordino ha sottolineato la difficoltà dell’attuale congiuntura economica precisando, però che “le nostre imprese hanno qualità e capacità imprenditoriale indiscusse e intatte e noi faremo fino in fondo la nostra parte, mettendo loro a disposizione credito, conoscenza e vicinanza. Con Confindustria Teramo oggi siamo una squadra che ha trasformato l’emergenza in occasione di crescita. Se guardiamo alla realtà di ogni singola azienda possono emergere opportunità di crescita inesplorate, nuovi mercati su cui affacciarsi, progetti da realizzare, possibili alleanze. Un punto importante dell’intesa è l’impegno per la formazione e quindi per l’occupazione”.