Alluvione, Ruffini: «Alle Marche 25 milioni, Abruzzo a secco…»

TERAMO – Fondi per l’alluvione di un anno fa: il Governatore delle Marche annuncia l’accordo con il Governo per uno stanziamento di 25 milioni di euro, il suo collega Chiodi resta in silenzio. Sono forti nelle loro accuse i consiglieri del Pd, Ruffini e Di Luca. L’argomento è sempre quello dei rimborsi dei danni dalla catastrofe che nel marzo di un anno fa annegò la provincia teramana e che ha messo in ginocchio molti comuni, costretti ad anticipare somme per 12 milioni di euro. E’ della seduta del consiglio regionale dello scorso 6 marzo, ricordano i consiglieri regionali Pd, la risoluzione che impegnava Chiodi «a mettere in atto: tutte le iniziative necessarie affinché la nostra Regione ottenga dal Cipe la riprogrammazione e quindi l’assegnazione dei 10,3 milioni di euro dei Fas 2000-2006; a richiedere al Presidente del Consiglio dei Ministri la proroga dello stato di emergenza dichiarato con il Decreto del 10.3.2011 che andrebbe a scadere il 31.3.2012. Tale richiesta di proroga si rende necessaria al fine di ottenere dal Governo l’O.P.C.M. per le conseguenti assegnazioni di risorse finanziarie provenienti dal Fondo Nazionale di Protezione Civile; a richiedere al Governo l’emanazione dell’Ordinanza attuativa a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 22/2012». Tutto finora inascoltato: «Sono passate due settimane e tutto tace. Il Presidente Chiodi – aggiungono Di Luca e Ruffini – aveva riferito in Consiglio che nella stessa settimana avrebbe avuto un incontro con il Governo per lo sblocco dei fondi Cipe. Chiediamo di sapere se dall’esito dell’incontro sono emerse notizie positive come l’immediata disponibilità dei fondi Fas 2000/2006 e se il Governo si è impegnato ad emettere l’ordinanza attuativa dello stato di calamità che permette di nominare il Commissario delegato per l’emergenza». «Mentre il Governatore delle Marche, Spacca, incontrava il sottosegretario Catricalà ed il Capo della Protezione Civile Gabrielli – dicono Ruffini e Di Luca – ottenendo certezze sui fondi, sull’emanazione dell’ordinanza e sulla nomina del commissario delegato, Chiodi dov’era? Perchè la regione Marche arriva sempre prima di noi nell’azione politica e nella rivendicazione delle risorse statali? Perchè Chiodi è in silenzio e non dice nulla sul recupero dei fondi Fas».