Fondi Fas: il Pd chiede chiarezza

TERAMO – “Siamo davvero sicuri che a Teramo arriveranno gli 8 milioni di fondi Fas annunciati in pompa magna dal sindaco Maurizio Brucchi?”. A lanciare l’interrogativo sono i consiglieri comunali del Pd, che hanno chiesto la “consulenza” dei loro colleghi in Regione Giuseppe Di Luca e Claudio Ruffini. In sostanza, affermano i due consiglieri regionali, non c’è al momento alcuna certezza che a Teramo arriveranno tutti i soldi annunciati dal sindaco, perché, al momento “si sa che i Fas sono stati sbloccati, ma non ci sono nelle casse regionali, in più a noi risulta che a Teramo andrà solo una quota parte e non tutti quelli annunciati”, sostengono Ruffini e Di Luca, che, insieme al capogruppo Giovanni Cavallari, e ai consiglieri Manola Di Pasquale e Gianguido D’Alberto, si augurano che le due opere da realizzare attraverso i Fas, ossia il restyling dei Corsi e la pista ciclopedonale fino a Giulianova “non restino come dei bei sogni o delle belle promesse solo sulla carta, e che non facciano la fine di altri annunci roboanti, come la statizzazione del Braga o i fondi per il basket”. Il Pd chiede quindi al sindaco Brucchi di fare chiarezza sulla questione, in particolare sulla pista ciclopedonale. “Il titolo dell’intervento – spiega Ruffini – fa riferimento al completamento della pista lungo la costa, e, in seconda battuta, all’innesto su Teramo. Siamo davvero sicuri che dopo aver realizzato gli interventi sul corridoio adriatico resteranno altri fondi?”. Alle domande poste dal Pd risponde Brucchi che rassicura: “abbiamo la certezza che i fondi arriveranno, perché ce lo hanno confermato funzionari regionali. Quanto alle cifre, è necessario precisare che, per i due Corsi principali, arriveranno, certamente, i 3 milioni e 750 mila euro, mentre per la pista ciclopedonale a Teramo andrà la quota parte necessaria per realizzare il tratto che ci compete come Comune, ossia Teramo- San Nicolò, e alla Provincia spetterà fare il resto”.