TERAMO – Un progetto di promozione delle Virtù, il tradizionale piatto della gastronomia teramana, quale volano di promozione turistica oltre che della cultura della città di Teramo. Non solo piatto del 1° maggio, ma dell’intero mese: è l’idea che la Camera di commercio, in collaborazione con l’Associazione dei ristoratori teramani (Art), intende concretizzare con la partecipazione delle attività di ristorazione locali. In sostanza si tratta di un evento interregionale di promozione, che si sviluppi su un arco temporale di un mese, con un format che integra diverse iniziative di tipo gastronomico, legate alla degustazione della pietanza, culturali e turistiche. Lo scopo è quello di alungare il periodo durante il quale i clienti (soprattutto i turisti) possano degustare la pietanza presso i ristoranti della provincia. Il progetto prevede l’adesione volontaria e gratuita dei ristoratori, che si impegnano a rispettare il disciplinare di preparazione del piatto, predisposo nel 2011 dal Comitato di valorizzazione delle "Virtù teramane" promosso dall’Art, e dovranno proporre nel proprio menù la pietanza in tutti i fine settimana del mese di maggio.
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