Indagini Teramo Lavoro: il Pd chiede un passo indietro a Cretarola

TERAMO – Ernino D’Agostino, capogruppo del Pd in Consiglio provinciale, prende posizione sull’apertura di indagini preliminari avviate dalla procura su Teramo Lavoro e chiede un passo indietro a Venanzo Cretarola, amministratore della società in house, di fare un passo indietro. “A seguito di quanto emerso – dichiara D’agostino in una nota – Cretarola dovrebbe far posto ad un dirigente interno della Provincia in modo da assicurare un controllo il più diretto possibile sulla società e a costo zero. Abbiamo totale fiducia nella magistratura che saprà svolgere nella migliore maniera possibile il suo lavoro, e a cui spetterà di far emergere le eventuali responsabilità individuali della questione .- Ciò detto, il passo indietro di Cretarola sarebbe auspicabile anche per permettergli di difendersi al meglio". Per il Pd, gli avvisi di garanzia recapitati al presidente Valetr Catarra e all’amministratore Venanzo Cretarola dimostrerebbero che l esposto presentato in Procura dal gruppo consiliare del Pd avevano fondamento. “Indipendentemente dall’eventuale rilievo penale da accertare, sono comunque palesi le irregolarità e le ombre nella gestione della società". "Catarra avrebbe fatto meglio a dare seguito alle nostre preoccupazioni che ovviamente riguardavano anche le posizioni lavorative dei dipendenti della società – ha commentato il segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio – Adesso è a loro che bisogna guardare in prima istanza perché il loro lavoro non sia messo in pericolo dalla scelte compiute dal centrodestra provinciale".