Nduccio a Monti: "Mario facce campà"

TERAMO – Confermato al Concertone dei sindacati di piazza S. Giovanni per il secondo anno consecutivo, anche perchè da quel palco l’ironia di ‘Nduccio, alias Germano D’Aurelio, è stata sempre premiata. Per l’artista e cabarettista pescarese un Primo Maggio all’insegna dell’attualità politica: presenterà infatti una canzone dal titolo ‘Mario, facce campà”, appello evidente al presidente del consiglio. "I partiti sò partiti/e non ci hanno salutato – scrive Nduccio nel testo della canzone – al governo c’hanno messo/ chi non è stato votato". Più avanti ecco un’altra strofa "Anche lui forse è precario/non si sa per quanto dure/per i conti è una mitraglia/per le tasse fa paura". "Prove fatte ieri a Roma – ha detto Germano – Anche quest’anno sarà una emozione esibirsi dal palco di S.Giovanni, speriamo che alla gente piaccia questa mia provocazione bonaria…".