Pronta tra un mese la rotonda di Via Arno

TERAMO – Sarà pronta entro un mese la rotonda di via Arno. Lo svincolo tra via Arno e via Po sarà aperto al transito e così sarà conclusa la prima fase dei lavori. Si passerà quindi alla secondo fase, per cui deve ancora essere realizzata la gara d’appalto. La seconda tranche  di interventi servirà a completare l’abbattimento del muro di via Po, la sistemazione del verde e a realizzare la rampa di immissione alla superstrada. Intanto prosegue il progetto complessivo della sostituzione dei semafori con delle rotonde che serviranno a disciplinare il traffico e a renderlo più scorrevole: a breve ci sarà la riconsegna del progetto definitivo esecutivo delle rotonde di Cartecchio di via San Marino, di Colleparco e Scapriano, poi si andrà in gara d’appalto. “Dopo l’estate, indicativamente ad ottobre – afferma l’assessore al Traffico Giorgio Di Giovangiacomo – inizieranno i lavori per la variante per Villa Mosca (la cosiddetta strada Castellani, ndr)”. Novità in arrivo anche per i parchi giochi teramani: l’amministrazione  comunale ha infatti richiesto, tramite il senatore Paolo Tancredi, un finanziamento governativo, che sarà inserito all’interno della cosiddetta legge Mancia. “Si tratta – spiega Tancredi – di un fondo complessivo di 150 milioni di euro che viene destinato tramite risoluzione delle Commissioni bilancio di Camera e Senato. L’iter di approvazione è ancora in corso, se andrà a buon fine anche Teramo potrà attingere a questo maxi fondo per ottenere finanziamenti non solo per i parchi giochi ma anche per gli impianti sportivi e per la Coppa interamnia.”Punteremo l’attenzione su un parco giochi in particolare – spiega il sindaco Maurizio Brucchi  – che sarà quello di via Diaz oppure quello di Porta Madonna. E’ importante che questi impianti destinati ai più piccoli vengano rimessi in sicurezza, con nuovi giochi, e tenuti sotto controllo”. Con i fondi regionali, 1,5 milioni di euro, che serviranno per il completamento dell’Ipogeo, verrà inoltre sistemata anche la Villa comunale, riqualificando la vegetazione presente e ripristinando il parco giochi interno. Al vaglio dell’amministrazione è anche il progetto di abbattimento del muro di cinta dal lato che ridà su viale Bovio.