Tercas, dopo il commissario anche la mazzata di Moody's

TERAMO – Piove sul bagnato in casa Tercas. Sulla ferita del commissariamento deciso da Bankitalia venerdì scorso, arriva il… sale di Moody’s. Come riferito da Il Sole 24ore, proprio ieri l’agenzia internazionale di rating ha sottoposto l’istituto di corso San Giorgio a un cosiddetto “downgrading", ovvero all’abbassamento di classe. Il passo indietro stavolta è considerevole: si passa infatti da Baa3 a B3 lungo termine, ovvero tre livelli sotto al precedente, che sottintende una dimunuita fiducia rispetto alla capacità di ripagare i debiti. Secondo la classificazione internazionale delle classi di rating, infatti, il livello B3 corrisponde sotto il profilo economico a "Debito con bassa probabilità di ripagamento". Quel che preoccupa è che Moody’s ha annunciato anche di avere sotto osservazione il rating di Banca Tercas per un ulteriore downgrading. Dietro al livello B3 ci sono soltanto le classi C, con alto grado di rischio. Il rating, lo ricordiamo, rappresenta una sintetica valutazione sulla capacità di far fronte ai propri impegni, e quindi sulla solidità dell’azienda valutata. Proprio Banca Tercas aveva fatto registrare il più alto livello di rating assegnabile a un’azienda abruzzese appena nell’ottobre 2007. Allora si registrò un A3 lungo termine P1 breve termine con outlook stabile.