"Tia, perchè paghiamo più del dovuto?"

TERAMO – Rifiuti, i teramani sono virtuosi e vanno anche oltre le previsioni fatte dalla Team e dal Comune. “La differenza – spiega il consigliere dell’Idv Valdo Di Bonaventura – tra quanto preventivato all’interno del Piano economico e finanziario della Team e quanto realmente prodotto dai cittadini è di migliaia di metri cubi. Dato che noi paghiamo la Tia in base a tali previsioni, che poi si rivelano sproporzionate rispetto alla realtà, la Team dovrebbe rimborsarci la differenza, che è considerevole”. Di Bonaventura presenterà domani, all’interno del Question time, un’interrogazione scritta all’amministrazione comunale. Intanto lancia anche un altro interrogativo. “Come mai – chiede – siamo a maggio e ancora non sono arrivate ai teramani le cartelle della Tia? Questo crea un disagio alle famiglie, che si troveranno a far fronte a troppe incombenze tutte insieme”. Di Bonaventura domani affronterà anche il problema del Pru, Piano di Recupero urbano di via Piave. “I lavori – conclude – sono bloccati da anni, ancora non sono stati effettuati i dovuti sondaggi del terreno. Si sta perdendo troppo tempo per un’opera così rilevante”. Il Pru, varato nel 1998, prevedeva l’abbattimento delle cosiddette “casette basse”, realizzate durante il Ventennio fascista, e la realizzazione di altre palazzine a schiera a due piani con mansarda. Ai 12 riscattatari sarebbero stati restituiti appartamenti d 60 metri quadri con fondaco e garage. La questione del Pru preoccupa anche i residenti, che temono le modifiche di questo progetto originario, e la realizzazione di palazzi a quattro piani con locali commerciali.