Il Teramo liquida il Pontedera (3-1) e sogna lo scudetto

TERAMO- Il Teramo liquida il Pontedera (3-1)  e sogna lo scudetto. Ora la squadra di Roberto Cappellacci affronterà da giovedì la fase finale a Gubbio, con Salerno, Venezia e Martina. La finale è in programma sabato 26 maggio. Il 3-1 al Comunale di Piano d’Accio matura nella ripresa dopo un sostanziale equilibrio nella prima frazione di gioco. Dopo che il Pontedera era andato vicino al gol, al 60′ Masini sblocca: allungo sull’avversario, ne salta un altro e due passi entro l’area batte il portiere ospite con un destro all’incrocio. Ciampi dalla lunga distanza due minuti dopo "spizzica" la traversa e al 68′ il Teramo fa 2-0: la ripartenza dei biancorossi è letale e Laboragine segna con un preciso diagonale. Il terzo gol arriva a una manciata di minuti dalla fine: Arcamone, entrato al posto di Bucchi, scatta sul filo del fuorigioco e salta il portiere in uscita. A quattro dalla fine la rete della bandiera del Pontedera, siglata da Pompei.