Melania, il gip nomina il perito dei casi Claps e Gambirasio

TERAMO – Parolisi è tornato oggi dinanzi al gip del tribunale di Teramo, nel giorno in cui l’udienza del processo con giudizio abbreviato condizionato prevedeva l’audizione dei tre operai macedoni (nella foto uno di loro con il padre di Melania) che erano stati coinvolti dapprima come indagati di omicidio e poi come testimoni nell’inchiesta sul delitto di Melania Rea. In tribunale si è appreso intanto che il procedimento nei loro confronti è stato archiviato, per cui sono potuti comparire questa mattina come testimoni: il gip ha chiesto loro e ottenuto il prelievo del campione di saliva per il test del Dna. Esame bis dopo quello cui i tre extracomunitari si sono sottoposti volontariamente ai primi del mese di aprile. L’udienza si è chiusa verso le 15. Il gip Marina Tommolini ha accolto la richiesta del legale della parte civile, l’avvocato Mauro Gionni, di nominare un altro super perito, il terzo, che approfondisca l’aspetto della presenza delle larve sul cadavere di Melania al momento del ritrovamento, il 20 aprile 2011, nel boschetto di Ripe di Civitella, nel tentativo di fissare con più precisione possibile l’ora della morte di Melania. Lo stesso gip ha individuato il perito in Stefano Vanin, entomologo forense, titolare di una cattedra al Department of Chemical & Biological Sciences dell’Università inglese di Huddersfield, già coinvolto nelle indagini scientifiche dei casi di Elisa Claps e Yara Gambirasio. Il biologo riceverà l’incarico il prossimo 15 giugno. Quanto ai superperiti torinesi Gianluca Bruno e Sara Gino, che devono dare una propria valutazione sui quesiti del gip Tommolini entro il 30 giugno, giovedì saranno a Ripe di Civitella, sul luogo del delitto per effettuare un sopralluogo. Al termine dell’udienza, gli avvocati della difesa non hanno voluto rilasciare dichiarazioni, mentre quello di parte civile si è detto soddisfatto dell’udienza di oggi: «Io sono molto soddisfatto: avevo già nominato un mio perito entomologo, ritenendo che una strada deve essere tentata, individuare l’ora della morte attraverso le larve».