Lotto zero, ad ottobre ripartono i lavori per lo svincolo della Gammarana

TERAMO – Svincolo del Lotto zero alla Gammarana: si torna al progetto iniziale. Dopo aver valutato l’ipotesi alternativa proposta dall’associazione di quartiere ed averne verificato le reali criticità, il Comune è pronto a ripartire con gli espropri dei terreni. Il procedimento verrà riavviato in settimana: ci vorranno 60 giorni per la prima fase, a cui seguirà anche una conferenza dei servizi e un passaggio in Consiglio comunale. La tempistica, illustrata oggi dall’assessore alla Progettazione strategica Giacomo Agostinelli e dal dirigente del settore Urbanistica Stefano Mariotti, prevede, con buona probabilità, la ripresa dei lavori entro fine ottobre, ammesso che non ci siano nuovi stop imposti dai ricorsi degli espropriati. «L’opera – ricorda Agostinelli – è stata ferma a causa dei due ricorsi presentati al Tar e al Consiglio di Stato: per motivi tecnici e burocratici si sono creati dei dissidi con i residenti della zona, che sono stati sanati». Il Comune, su interessamento di Agostinelli, ha infatti verificato la fattibilità del tracciato proposto, sperando anche di risparmiare sui costi dell’opera, che attualmente ha raggiunto 1,4 milioni di euro, compreso l’indennizzo da dare alla ditta per lo stop subìto. «Ci siamo resi conto – spiega Agostinelli – che le criticità erano superiori ai vantaggi: c’erano, ad esempio, delle opere in cemento armato da realizzare che avrebbero comportato dei costi superiori, la pendenza risultava troppo marcata, avremmo dovuto abbattere dei manufatti del Consorzio industriale, dentro i quali c’erano ancora dei macchinari, avremmo anche dovuto abbattere due querce. Inoltre avremmo dovuto spendere dei soldi in più per ripristinare la situazione ex ante nei terreni dove già avevamo cominciato a realizzare delle opere comprese nel primo tracciato». Nel progetto verranno inoltre incluse opere accessorie, come lavori sulla viabilità interna: la strada sottostante i capannoni della Villeroy sarà infatti allargata. «Siamo intenzionati – afferma Mariotti – a concludere l’iter burocratico e a far partire il cantiere al più presto, anche perché non vogliamo assolutamente perdere i fondi che sono stati destinati ad un’opera così strategica ed importante per la Gammarana e per la viabilità in generale». Agostinelli fa infine appello al senso di responsabilità dei residenti. «L’interesse generale – conclude – deve prevalere su quello particolare: questo svincolo è determinante per il territorio che verrà rilanciato anche alla valorizzazione dei capannoni della Villeroy».