TERAMO – Va alla Asl la prima vittoria nella battaglia legale ingaggiata dal Comune di Pineto contro l’adozione dell’atto aziendale proposto dal suo direttore generale Giustino Varrassi. Il Tar Abruzzo ha infatti respinto la richiesta di sospensione dell’efficacia dell’atto stesso ritenuto penalizzante, secondo il sindaco Luciano Monticelli, per il presidio ospedaliero di Atri. Altro aspetto contestato dal Comune era che l’atto poteva cadere in un profilo di illegittimità poichè «non è stato portato all’attenzione del Consiglio dei Sanitari come richiesto da un decreto legislativo (502/1992)» . Secondo i giudici amministrativi, la deliberazione n. 182 del 6 marzo scorso, nota appunto come atto aziendale, «gli atti impugnati non presentano immediata portata applicativa, così da escludere all’attualità il paventato periculum in mora». I vertici aziendali esprimono soddisfazione, riconoscendo nella decisione assunta dal tribunale amministrativo regionale la possibilità di poter proseguire il percorso di aziendalizzazione e di ammodernamento dell’Azienda teramana.
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