Giulianova calcio, il "terzo tempo" di Mastromauro

GIULIANOVA – La mancata iscrizione del Giulianova alla Seconda Divisione ha gettao la piazza sportiva nello scoramento. E su un terreno di questo tipo le polemiche divampano. Il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, ha definito la mancata iscrizione alla C2 un «lutto» e non ha mancato di replicare al presidente D’Agostino che lo aveva chiamato in causaper quel che riguarda i rapporti comune-società. Mastrmauro cita tempi e conti: «Dimentica il signor D’Agostino quando, su sua richiesta, mi attivai personalmente per la  fideiussione di 300.000 euro utile per l’iscrizione della squadra agli ultimi due campionati. Dimentica D’Agostino quando, nel gennaio dello scorso anno, gli consegnai ben 114.000 euro, frutto della collaborazione e della generosità degli imprenditori, ben 63, da me coinvolti per la raccolta di fondi? Fu quella un’iniziativa che non aveva uguali in Abruzzo». Mastromauro respinge al mittente anche le accuse sul Comune debitore della società: «L’Amministrazione comunale ha liquidato il previsto contributo annuo di 100.000 euro fino al 31 dicembre 2010, cioè fino a che la legge ha consentito la liquidazione dei contributi in favore delle società sportive, cosa mai fatta da nessuna altra amministrazione comunale. Per contro il Comune non ha mai ricevuto dalla società, nella gestione D’Agostino, i 10.000 euro annui di affitto per l’utilizzo dello stadio Fadini. E ciò nonostante la società sia stata più volte diffidata. E nei prossimi giorni l’Avvocatura Civica provvederà ad avviare l’azione di recupero nei confronti della società di 50.000 euro più le somme dovute per le utenze». Adesso il futuro calcistico è legato alla società Città di Giulianova 1924: «Per quanto concerne invece la società Città di Giulianova 1924 – conclude il sindaco – va detto che ha avuto premura di chiedere, contrariamente a quanto non fatto per quest’anno dal signor D’Agostino, la disponibilità del Fadini per disputare il campionato di Eccellenza nel corso dell’incontro tenuto nel mio Ufficio. Richiesta che nei prossimi giorni verrà formalizzata».