Interamnia World Cup, al via la festa dei 40 anni

TERAMO – Ha 40 anni e da oggi li festeggia con la tradizionale parata che dà il via a una settimana di partite, incontri culturali, svago, divertimento, scambi sociali: è l’Interamnia World Cup, che per tutti i teramani è e resterà sempre la Coppa Interamnia. Contro tutto e soprattutto contro la crisi che ne mina la vita stessa, gli organizzatori della Coppa hanno allestito come di consueto un appuntamento dai grossi numeri: 4.000 atleti, 120 città rappresentate dalle loro squadre di handball raggruppate in 14 categorie di età, compresa quella riservata alle Nazionali, un intenso programma di intrattenimento in cinque piazze della città, una mostra-mercato dell’artigianato mondiale con 36 espositori di 26 nazioni (ai Giardini "Carino Gambacorta"). Si comincia stasera con la fantasmagorica parata inagurale, "Qui Teramo Italia" (alle 20:30): Luca Corsolini e Mirella Lelli accompagneranno con la loro voce il lungo e colorato corteo di squadre da viale Mazzini fino a piazza Martiri, attraverso corso San Giorgio. Sarà il degno preludio a un quarantennale che celebrerà Teramo come punto di incontro tra le razze e le genti, culture e tradizioni, sintesi di una comunità globale che venerdì porterà qui nella città di Interamnia i sindaci di 40 città del mondo, a cominciare da quello di Baghdad. E nella serata del Gran Galà (venerdì, piazza Martiri, ore 21) il tributo al compleanno della Coppa, con i ricordi, le celebrazioni, i premi ai "sempre-presenti" e alle colonne portanti di questa manifestazione che non invecchia mai.