TERAMO – Il centro antiviolenza La Fenice è salvo. Dopo l’allarme lanciato dalla Commissione pari opportunità e dallo stesso assessore provinciale Renato Rasicci, che aveva messo in luce la scarsità dei fondi della Provincia per continuare a mantenere in vita una realtà così importante per il nostro territorio, finalmente arriva una buona notizia. Grazie ad un progetto presentato dalla Provincia stessa, che si avvale di un ampio partenariato pubblico e privato, la sopravvivenza del centro, nato nel 2007 con una legge regionale, non è più a rischio. «Abbiamo vinto – spiega Rasicci – un avviso pubblico del Dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri grazie al quale otterremo 400 mila euro che ci consentiranno di rafforzare i servizi offerti dal centro. Venerdì saremo a Roma per firmare la convenzione».
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