Il capitano Lulli: «Verdetto duro, grazie tifosi per 11 magici anni»

 

TERAMO – Il Consiglio Federale della Fip ha sancito la scomparsa della Teramo Basket dal panorama sportivo nazionale e con essa la Serie A. Un decennio di emozioni, un decennio di successi, di passioni, di vittorie e sconfitte, di salvezze uguali a scudetti, di tanti giocatori, di tante persone, di tanti sportivi: tutto cancellato con un colpo di spugna, tra polemiche e buchi finanziari. Nel giorno dell’addio al basket, c’è chi si ricorda di cosa è stato e di quanto alla squadra ha dato un pubblico sempre vicino, solidale, apassionato: questi non poteva che essere il capitano, l’unico che questa squadra ha avuto nella sua storia di Serie A, Gianluca Lulli. Ci ha scritto per scrivere ai tifosi, il vero grande motore di questo fatastico decennio che oggi non c’èn più. Ecco la lettera di Gianluca Lulli. 

«In questi giorni, nei quali ho sperato fino all’ultimo in un nuovo miracolo, sono tornato indietro nel tempo con la mia mente per rivivere ancora le emozioni e le sensazioni di giornate uniche, fatte di trionfi e amarezze, gioie e lacrime, impossibili da dimenticare. Momenti indelebili che non si possono cancellare, che ci appartengono. È molto dura, quindi, accettare un verdetto cosí pesante. La "nostra" Teramo non c’è piu ed è un brutto risveglio che mi porta, peró, a dover ringraziare tutte le persone – e non faró nomi perchè ne sono veramente tante e finirei inevitabilmente per dimenticarne qualcuna – che mi hanno accompagnato in questa splendida avventura durata 11 anni: Presidenti, dirigenti, tutte le persone che hanno lavorato in sede, tutti gli staff tecnici e medici, e tutti i miei compagni di squadra. Ma un GRAZIE dal profondo del mio cuore va a VOI TIFOSI, che mi avete amato, stimato, coccolato, sopportato, e reso un giocatore ed una persona migliori. Un pezzo del mio cuore sarà per sempre biancorosso; probabilmente continueró a vivere a Teramo perchè io e la mia famiglia sentiamo questa città anche un pò nostra e perché ho la sensazione che questo non è un addio ma un arrivederci. Per sempre FORZA TERAMO, un grosso abbraccio».
Il Capitano#13 Gianluca Lulli