Una strage sulla strada del mare: un morto e quattro gravissimi

SANT’OMERO – Una strage sulla strada del mare, quella che si è consumata questa mattina poco dopo le 8 sulla Bonifica del Salinello all’altezza dell’incrocio con Nereto. Due auto, una Lancia Delta e una Fiat Stylo, si sono scontrate frontalmente, in uno schianto tremendo che ha provocato conseguenze serissime: il bilancio è di un morto e quattro persone in condizioni critiche, tra le quali un bambino di 8 anni. La dinamica non è ancora chiara, al vaglio delle pattuglie della Polstrada di Pineto e Teramo, ma sembra che uno dei due mezzi abbia invaso all’improvviso la carreggiata opposta provocando lo scontro. Su una delle auto, la Stylo che procedeva in direzione del mare, viaggiava una famiglia albanese, i cui componenti non sono ancora stati tutti identificati, padre, figlio e presumibilmente i nonni, mentre sull’altra macchina c’era il solo conducente, un giovane di Sant’Egidio. Le conseguenze peggiori sono state per il capofamiglia albanese, Maksim Islam, operaio di 36 anni, morto sul colpo nel violento scontro; il bambino è stato soccorso e con un eliambulanza del 118 è stato trasferito in condizioni critiche all’ospedale Mazzini di Teramo, dove sono ricoverati anche i nonni, all’incirca 60enni, il cui stato di salute è grave ma non critico. Il 22enne conducente dell’altro mezzo, M.M., è stato invece trasportato all’ospedale di Giulianova dove è stato sottoposto a Tac e altri esami per poi essere ricoverato in rianimazione in prognosi riservata. I vigili del fuoco hanno avuto molto da fare per estrarre buona parte delle persone coinvolte dalle lamiere contorte delle due macchine. Il traffico lungo la Bonifica del Salinello è rimasto interrotto e fatto defluire con difficoltà per quasi un’ora e mezza.