TERAMO – Viene definito "esplosivo", dalla Cgil, il clima che regna tra i dipendenti della Asl di Teramo, in particolare in quello del presidio di Teramo, in considerazione della grave carenza di personale e dei pesanti carichi di lavoro. E’ questo che spinge la Cgil a chiedere aal sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, la convocazione del tavolo di confronto con il Comitato dei sindaci che lui presiede. Un incontro a cui invitare anche i sindacati per individuare proposte risolutive. «La previsione di nuove assunzioni – scrive la Cgil – sarebbe la soluzione ottimale per ristabilire la giusta serenità tra le professionalità e per i bisogni di salute della cittadinanza, ma conosciamo le notevoli difficoltà normative in materia di nuove assunzioni a tempo indeterminato e/o determinato. Tuttavia, l’avvenuto pareggio di bilancio regionale in campo sanitario induce la Cgil a ritenere che possano esserci possibilità per ridefinire gli obiettivi di risparmio economico imposto alla Asl di Teramo e, ottenere, un conseguente allentamento delle maglie del risparmio del 4% sulla spesa complessiva».
-
Morti sul lavoro, assemblea di mobilitazione a Casa del Popolo
Nel pomeriggio nella sede di via Nazario Sauro, riunione per “dare risposte a questo massacro quotidiano”... -
Al Mazzini l’intelligenza artificiale sbarca nelle analisi di laboratorio
Si chiama ‘Scopio Labs’ la tecnologia che permette la valutazione morfologica cellulare su un campione di... -
E’ morto senza pentimenti l’ultimo padrino della mafia
Ha cessato di battere questa notte il cuore di Matteo Messina Denaro. Malato di tumore, era...