TERAMO – La porchetta più buona è quella di Andre Foco di Campli. E’ stato lui il vincitore della nota sagra allestita nella città farnese che si è conclusa ieri con la premiazione in piazza Vittorio Emanuele. Dopo il maestro porchettaio Foco si sono classificati Fulvio Pallotta ed Emidio Falasca. Il vincitore è stato scelto e votato da tre giurie tecniche, composte da enologi, giornalisti, cuochi esperti ed infine da una giuria popolare di 28 elementi, scelta a sorte tra i vari candidati. lI primo classificato della sagra è stato omaggiato di una coppia ed anche di un coltello nella cui lama è impresso lo stemma del Museo Archeologico Nazionale di Campli, dal Museo gentilmente offerto.__Grande l’affluenza di pubblico in tutte e quattro le serate di sagra in cui migiliaia di persone si sono riversate nella bella città d’arte camplese. La 41° edizione sè stata segnata dalla scomparsa improvvisa del presidente storico di giuria, il professor Nicola Biagio Natali, a cui è andato il ricordo commosso del presidente della proloco Francesco D’Isidoro, durante la premiazione.
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