Brucchi torna in conclave con la sua Giunta e guarda alla campagna elettorale

TERAMO – Il sindaco Brucchi, al lavoro in questi giorni per concludere la programmazione della viabilità e portare a termine i cantieri avviati (anche perché presto aprirà quello dei lavori per il restyling di Corso San Giorgio e corso De Michetti) riprende a pensare ai grandi progetti strategici, anche perché le elezioni si avvicinano. Opere come il Nuovo Teatro e il polo scolastico vanno però condivise con la maggioranza, che non si può permettere nuovi scricchiolii dopo la vicenda dell’Udc. Per questo i temi “pesanti”, questi verranno affrontati in un conclave che il sindaco convocherà la seconda metà di settembre. La data non è stata ancora stabilita, ma sembra che dopo gli ultimi “ritiri” in montagna il sindaco pensi a una location diversa. Tra gli argomenti sul tavolo anche il destino di quelle aree dal valore più importante per il Comune di Teramo, come il Comunale, l’area della Molinari e il mercato coperto di piazza Verdi. Al centro della riflessione non mancherà la campagna elettorale alle porte. Un appuntamento, quello delle amministrative, che non impensierisce il sindaco Brucchi, che ha dichiarato di aver già incassato il “sì” da parte di tutte le forze della maggioranza alla sua ricandidatura. Udc compresa. Chi immagina il sindaco come suo rivale politico? “Non tocca a me sceglierlo – ha detto Brucchi – so solo che amo la mia città, che mi batterò per difendere il ruolo di capoluogo che le compete e che è minacciato dalle ipotesi di riordino e che sarei felice oltre che orgoglioso di poter fare nuovamente il sindaco. Mi auguro piuttosto che la campagna elettorale non abbia toni avvelenati perché è un momento storico difficile e non ce n’è bisogno. Spero che si sviluppi piuttosto sui contenuti. E di contenuti questa amministrazione ne ha messi tanti”.