Torna a ottobre il Premio Gianni Di Venanzo

TERAMO – Dal 7 al 21 ottobre torna la 17esima edizione del Premio per la Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo” organizzato dall’associazione culturale Teramo Nostra, e dedicato ai direttori della fotografia, agli autori della fotografia cinematografica. Vittorio Storaro, il tre volte Premio Oscar, è presidente onorario del Premio Di Venanzo e componente della Giuria, presieduta da Stefano Masi, che ogni anno assegna 4 esposimetri d’Oro a: – l’autore della migliore fotografia cinematografica italiana – l’autore della migliore fotografia cinematografica straniera – la carriera di un autore della fotografia cinematografica – la memoria di un autore della fotografia cinematografica Viene assegnata anche una targa speciale all’autore della migliore fotografia per una fiction televisiva. «Nonostante per la cultura non sia un momento favorevole – si legge in un comunicato -l’associazione Teramo Nostra è riuscita anche quest’anno a trovare le energie per organizzare una manifestazione che si è ritagliata un ruolo di primo piano nell’ambito dei premi dedicati al cinema. Un Premio che andrebbe supportato e non sopportato – ha dichiarato il presidente di Teramo Nostra, Piero Chiarini -il Di Venanzo riceve meno fondi di una sagra e non si può trattare così una manifestazione che porta a Teramo i più grandi direttori della fotografia cinematografica internazionale. La Regione, ad esempio, ci ha dimezzato il contributo che già non era alto e così ci troviamo davvero in difficoltà. Chiediamo più sostegno a tutte le istituzioni». Intanto al Festival di Venezia, 69^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, in pieno svolgimento, rimbalza in qualche modo l’eco del Premio Di Venanzo. Con il Leone d’oro alla Carriera assegnato a Francesco Rosi, uno dei più grandi registi italiani, è stata infatti riconosciuta ancora una volta la grandezza di Gianni Di Venanzo che per Rosi “fece le luci” di ben cinque film: La sfida (1957), I magliari (1959), Salvatore Giuliano (1961), Le mani sulla città (1963), Il momento della verità (1964).