Il Comune esplora le possibilità offerte dal telelavoro

TERAMO – Il Comune di Teramo guarda con attenzione alle prospettive offerte dal telelavoro e, per studiare le opportunità da mettere in campo, predisporrà uno studio ad hoc grazie a una somma di 190 mila euro concessa dall’Unione europea nell’ambito del progetto “Micropol”, di cui il capoluogo è partner. Ad annunciarlo è stato l’assessore comunale ai Progetti Strategici, Giacomo Agostinelli, al termine di un tavolo tecnico convocato ieri al Parco della Scienza dall’Ufficio Progetti comunitari a cui hanno preso parte enti, attori economici e sindacati per valutare soluzioni e opportunità del telelavoro. “Al termine di questo studio valuteremo le strategie da portare a compimento – ha dichiarato Agostinelli -. Certo è che il telelavoro, al di là delle ricadute occupazionali più immediate in un periodo di crisi, mostra significativi risovolti anche dal punto di vista sociale. Penso alle donne e ai portatori di handicap, che possono così entrare nel mondo produttivo rimanendo a casa, oppure al contrasto al fenomeno dello spopolamento dei centri periferici. Col telelavoro molte famiglie potrebbero non essere costrette a trasferirsi nei centri urbani e al tempo stesso si potrebbe contribuire a decongestionare il traffico”. “Al momento siamo nella fase embrionale del progetto, il cui iter è stato seguito dall’ex assessore alle Politiche comunitarie Giovanni Luzii che ringrazio – ha concluso Agostinelli – ma riteniamo che in futuro il telelavoro sia una canale su cui puntare per rilanciare l’occupazione e non solo. ”.