Tagli e spese impreviste: il Comune deve recuperare un milione di euro

TERAMO – La spending review si abbatte sulle casse comunali e impone una nuova variazione di Bilancio. Ammonta a quasi un milione di euro il “buco” che il Comune si trova a dover coprire per riequilibrare le spese impreviste e le minori entrate. Far quadrare i conti, dopo l’ulteriore contrazione di 460 mila euro, annunciata dal Governo dopo la chiusura del Bilancio, e i costi sostenuti per l’emergenza neve (500 mila euro) non è facile. Lunedì la Commissione Bilancio si riunirà per portare in Consiglio, il 27, la mini manovra, che prevede l’utilizzo dei fondi della Bucalossi per coprire le spese dell’emergenza neve, l’applicazione dell’intero avanzo di Bilancio (70 mila euro) e l’utilizzo del fondo di riserva (110 mila euro), oltre alle economie che sono state fatte sul personale che ammontano a 290 mila euro. «Si assiste – afferma l’assessore al Bilancio Alfonso Di Sabatino Martina – ad un ulteriore inasprimento delle misure di spending review da parte del Governo che ci crea particolare preoccupazione. In ogni caso abbiamo chiuso il bilancio in attivo, già del 3 luglio scorso e stiamo lavorando al prossimo Siamo di fronte ad un Bilancio che ha un equilibrio complesso, per la prima volta, infatti, ci troviamo a dover effettuare una riallocazione di poste, in sostanza uno spostamento di risorse da un capitolo all’altro per far fronte alle spese impreviste e alle minori entrate». Una boccata di ossigeno arriva invece dalle maglie “allargate” del Patto di Stabilità (la Regione ha infatti trasferito 25 milioni di euro ai Comuni, di cui 3 al Comune di Teramo). «Significa – conclude l’assessore – che avremo minori problemi per quanto riguarda la liquidità e potremo dare maggiore respiro alle aziende».