Il teramano Lorenzo Vischia vince il titolo italiano velocità su pista

MONTICHIARI – C’è Lorenzo Vischia, ciclista teramano di 28 anni, nel terzetto di sprinter del ciclismo su pista  che ha conquistato ieri sera a Montichiari, il titolo di campioni d’Italia della specialità a squadre open. Lorenzo, teramano purosangue che già in passato aveva mostrato il suo talento puro nel ciclismo su strada, ha contribuiti in maniera decisiva, come primo frazionista alla vittoria della squadra composta anche da Luca Ceci e Loris Paoli, su una griglia di partenti davvero agguerriti, in particolare il Team Ceci. E dire che proprio Lorenzo era stato in forse fino all’ultimo momento, a causa di una brutta caduta in allenamento che lunedì gli aveva procurato contusioni e dolore. E invece la grinta e le caratteristiche di questo atleta che corre per i colori del team ascolano Gold-Race, hanno fatto sì che fosse in pista e vestisse il tricolore. E’ stato uno sprint sul filo di lana: Vischia e la sua squadra hanno fermato il cronometro sul 45"879, contro il 46"119 dei secondi e il 48"578 del team classificatosi al terzo posto, i milanesi del Pedale Agratese. Insomma, al velodromo Fassa Bortolo di Montichiari, Vischia ha scritto un’altra pagina della gloriosa tradizione sportiva d’eccellenza della città di Teramo: mai sportivo cittadino aveva centrato il titolo di campione d’Italia nel ciclismo su pista. Quella dei Vischia, tra l’altro, è famiglia che porta avanti una tradizione sportiva di successo: Lorenzo è il fratello di Michela, campionessa del pattinaggio, e nipote del compianto Claudio, che nella pallamano arrivò a conquistare anche lo scudetto juniores.