TERAMO – Dimissioni immediate e nuove elezioni: anche la Facoltà di Scienze Politiche lancia una mozione di sfiducia al Rettore Rita Tranquilli Leali. Il documento, approvato a maggioranza quasi unanime da docenti, ricercatori e rappresentanti degli studenti, è stato sottoscritto ieri nel corso del Consiglio di Facoltà allargato alle rappresentanze studentesche. Si tratta di una mozione che arriva dopo la sfiducia del Senato accademico e dopo quella del Consiglio di amministrazione. I rappresentanti degli studenti, che chiedono di dare al più presto una nuova governance all’Ateneo, hanno ricordato la difficile situazione in cui versa oggi l’Università di Teramo. «E’ necessario un drastico e urgente cambio di rotta – afferma Mirko De Berardinis, rappresentante degli studenti in Consiglio di Facoltà a Scienze politiche – con un nuovo Rettore dalle idee innovative, capace di far ripartire l’Ateneo, rilanciando la ricerca, potenziando i servizi agli studenti che in questi anni sono stati dimenticati o tagliati e ricostruendo un rapporto di sinergia con il territorio e le Istituzioni: Comune, Provincia e Regione».
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