Premi internazionali per una giovane regista teramana

TERAMO – Sta collezionando riconoscimenti e premi all’interno di Festival internazionali il cortometraggio della giovane regista teramana Mariangela Fasciocco dal titolo “I viaggiatori della Luna”. Domani sera il corto sarà proiettato a Castelnuovo Vomano, a partire dalle 21, alla Sala Polifuzionalecon la partecipazione del presidente della Provincia Valter Catarra, del sindaco Vincenzo di Marco e di numerosi artisti teramani che hanno collaborato alla realizzazione. Il cortometraggio parla la lingua romanì ed è stato girato fra le vallate del Vomano: scritto e diretto da Mariangela Fasciocco che per la sceneggiatura si è avvalsa della collaborazione della scrittrice rosetana Emauela Faiazza. Il lavoro è stato prodotto dall’associazione Officin Art in, la FederArte Rom, la Federazione Rom e Sinti. Protagonisti della storia un anziano signore e un bambino interpretati rispettivamente da Beppe Chierici, attore di grandissima esperienza internazionale (La duchessa di Langeais, Il camorrista, il tempo delle mele e molte altre partecipazioni soprattutto nel cinema francese) e il giovanissimo David Di Sabatino per la prima volta sullo schermo. Esperta traduttrice,  più volte assistente e aiuto regista, per la Fascioccolaureata al Dams di Bologna e con esperienze di studio e lavoro a Parigi e a Londraquesta è la prima importante prova di regia, a cui arriva dopo un lungo lavoro di scrittura e di preparazione durato diversi mesi. La colonna sonora è del musicista abruzzese di origine Rom, Santino Spinelli. Il cortometraggio ha già ricevuto molti riconoscimenti, gli ultimi in ordine di tempo gli sono stati assegnati al Film Femmes Mediterranèe di Marsiglia e al Seen Festival di Milano, dove un premio speciale gli è stato consegnato dall’attore Rutger Hauer. Nei mesi scorsi aveva partecipato, quale uno corto italiano selezionato, al Brooklyn Festival; è stato selezionato da Ettore Scola al Bari FilmFestival; ha ricevuto un riconoscimento speciale dal resista Tonino Valeri al Roseto Opera prima e ha vinto per la migliore colonna sonora al Katal Nissa Film Festival.