«Isoradio non funziona per un pastrocchio burocratico»

TERAMO – «Un servizio di pubblica utilità bloccato per mere questioni amministrative». Così Pasquale Di Ferdinando, presidente dell’associazione dei consumatori “Robin Hood” commenta il mancato funzionamento in alcuni tratti della A 24 e della A 25 del servizio di Isoradio. «Il problema – aggiunge Di Ferdinando – è stato sollevato dall’associazione già a settembre, per tutelare l’interesse dei cittadini che si immettono sulle autostrade, specialmente quelle interne: basti pensare a quello che è accaduto lo scorso inverno agli automobilisti bloccati per oltre 24 ore in autostrada».  L’associazione si è anche rivolta al Corecom Abruzzo: il presidente Filippo Lucci ha interessato la società Autostrade dei Parchi. «Il primo riscontro – sostiene Di Ferdinando – è inquietante. Abbiamo ricevuto una nota dal direttore generale di esercizio, Igino Lai, da cui si evince, in sostanza, che, a causa del mancato completamento dell’iter amministrativo non è possibile effettuare un monitoraggio della copertura e non è garantita la regolare manutenzione dell’impianto che il Dipartimento della Protezione civile eroga attraverso un proprio partner tecnologico. In pratica dalla Protezione civile, affidataria del servizio, non si riesce a capire chi debba occuparsi della questione. Un bel pastrocchio».