Il Castello della Monica tra "I luoghi del cuore" del Fai

TERAMO – C’è il Castello della Monica tra “I luoghi del cuore”, la campagna promossa dal Fai ogni anno per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale ambientale. Sabato e domenica scorsi alcuni ragazzi della Facoltà di Scienze della Comunicazione hanno organizzato una raccolta firme in piazza Martiri, che continuerà anche nei prossimi giorni. L’obiettivo è quello di raggiungere il numero più alto possibile di sottoscrizioni per acquistare  un impianto di illuminazione del Castello della Monica. Stamattina i ragazzi sono stati ricevuti anche dal sindaco Maurizio Brucchi in Municipio. Il primo cittadino ha infatti accolto con grande favore l’idea, ricordando che proprio quella della valorizzazione del castello ottocentesco, è la seconda delle idee progettuali presentate dal Comune ad Arcus, la società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo del Ministero per i Beni le Attività Culturali,  la prima è quella che interessa il Teatro Romano. Per questo Brucchi ha messo a disposizione anche l’Ufficio Relazioni con il Pubblico per sostenere la raccolta firme. Oltre ciò, di concerto con l’assessore Guido Campana, saranno coinvolte le associazioni culturali del territorio, così come i consiglieri comunali. Non si escludono altre iniziative in aggiunta a queste, considerato anche l’esiguo numero di giorni ancora a disposizione «E’ un’ opportunità importante – sottolinea il Sindaco –  che vogliamo cogliere nella maniera più diffusa possibile; in questo periodo, come noto, le risorse da destinare alla salvaguardia o alla valorizzazione dei beni culturali sono pressoché nulle; pertanto una iniziativa del genere va considerata con grande attenzione; invito i cittadini a firmare, per poter così raggiungere l’obiettivo. L’idea ha anche un ulteriore pregio: quello di porre comunque sotto ai riflettori nazionali il Castello della Monica, visto che sul sito del Fai, compare la graduatoria della campagna. Ringrazio i giovani studenti che, con encomiabile ed esemplare passione, si stanno facendo promotori dell’iniziativa. Ed invito tutti i cittadini a recarsi a firmare».