Topitti addobba l'albero "povero" e rilancia la sfida ai dirigenti comunali

TERAMO – Aveva criticato lo scarno addobbo dell’albero di Natale sistemato in piazza dal Comune, per il secondo anno consecutivo preferito al tradizionale e storica abete del campanile del Duomo, stamattina è passato dalle parole ai fatti: Antonio Topitti, rappresentante del movimento "Per Davvero", si è armato di buon’ora di palle e luci e ha vestito con l’addobbo l’abete comunale. «Rispondiamo  celermente e positivamente all’appello dell’assessore Campana – ha detto Topitti – per l’addobbo dell’albero natalizio  di piazza Martiri, e restiamo in attesa che al nostro contributo si aggiunga quello dei pluripremiati dirigenti comunali». Topitti ha dunque rilanciato, aggiungendo alle critiche nei confronti dell’amministrazione comunale per la scelta di luminarie povere sull’albero-simbolo ma ripetendo che, in tempi di crisi della casse comunali, i premi ai dirigenti di Palazzo di città, stridono fortemente con quanto accade nelle famiglie teramane. E simbolicamente, ha indicato la strada…. della redenzione e del mea culpa, contribuendo all’allestimento di luci e colori più consoni al simbolo per eccellenza del Santo Natale.