Il Penta cade contro il Pescara, 74-85

TERAMO – Terza sconfitta consecutiva per il Penta Teramo che ha perso tra le mura amiche del PalaScapriano contro il forte Pescara Basket di coach Bartoccini. Il punteggio finale di 74-85 premia la formazione ospite, più brava nell’imporre il proprio gioco in velocità contro un Penta apparso in qualche frangente troppo rinunciatario. Fin dalla prima frazione di gioco gli ospiti hanno spinto sull’acceleratore, puntando molto sul gioco in transizione e sul tiro entro i primi 15′ secondi dell’azione. Dopo il 2-0 firmato da Lorenzo Ferri, infatti il Pescara, grazie alle triple di D’Alessandro volava sul +7 (4-11 al 3’30”). Erano proprio i tiri dalla distanza che creavano i maggiori problemi alla difesa del Penta che ne subiva ben 5 nei primi 10 minuti di gara (19-25). L’apporto offensivo non era di quelli migliori. Nel secondo quarto infatti la difesa teneva botta ma l’attacco produceva solo 10 punti consentendo ai biancazzurri pescaresi di andare al riposo avanti di 16 lunghezze (29-45) anche grazie ad un Febo praticamente infallibile. Al ritorno in campo e con la partita ad un passo dallo scappar di mano il Penta cercava di cambiare le carte in tavola velocizzando i tiri e cercando di mettere in atto una difesa più fisica. La mossa sembrava essere quella giusta tanto che i biancorossi si riportavano a -10 (34-44), sfruttando un Maggioni infallibile dall’arco dei 6,75. Nel momento migliore però Lulli a causa di un infortunio muscolare era costretto ad abbandonare il campo. Nonostante la pesante assenza il Penta Teramo non si disuniva e chiudeva il terzo quarto con uno svantaggio in singola cifra (49-58). I biancorossi riuscivano ad arrivare, in apertura di ultimo quarto, anche sul -6 (54-60 al 32’30”) ma dall’altra parte ci pensava Febo a chiudere il discorso: l’esterno pescarese segnava tre triple in rapida successione che spegnevano ogni speranza ai ragazzi di coach Passacquale (60-75 al 35′). Negli ultimi 5′ il Penta provava il tutto per tutto ma non era sufficiente, visto che gli ospiti mantenevano il vantaggio praticamente inalterato fino alla sirena finale (74-85). “Oggi siamo stati la nostra brutta copia – Raffaele Sannicandro – non siamo stati praticamente mai in partita e quando, nel terzo quarto, siamo tornati a -8 abbiamo perso per infortunio Lulli. Questa sconfitta non ci voleva perchè è giunta in casa e perchè abbiamo perso contro una diretta concorrente. Adesso dobbiamo pensare solo a lavorare e a ritornare quanto prima alla vittoria“. Il Penta Teramo tornerà a giocare fuori casa, domenica prossima, contro l’Ennebici Campobasso.