TERAMO – Ha minacciato di morte e, anche di bruciargli casa, il padre 77enne, facendo irruzione nella sua abitazione, scrivendogli messaggi minatori e perseguitandolo, perchè riteneva il genitore responsabile di avergli rubato 6.500 euro. Emanuele Pompilio, 45enne di Colonnella, adesso è agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Monopoli (Bari) dove i carabinieri gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Teramo, Aldo Canosa, su richiesta del pm Irene Scordamaglia, per stalking e violazione di domicilio. L’inchiesta dei carabinieri di Colonnella era scattata dopo la denuncia dell’anziano padre, stremato e terrorizzato dai gesti del figlio, che aveva coinvolto nella minacce anche la sorella e il cognato che vivono con il padre. Da una convinzione errata, la scorsa estate, era partita la persecuzione, condita da minacce che avevano fatto temere anche per l’incolumità fisica del 77enne genitore.
-
Al Mazzini nasce l’ambulatorio di riconciliazione
E’ disponibile per chi è assistito da centri fuori regione e che ha bisogno di prescrizioni... -
Ente Porto, Ferrante si dimette dalla presidenza
In una nota spiega le motivazioni dopo le recenti polemiche: “Garantire serenità alla campagna elettorale giuliese”... -
Un anno (e un grande successo) di Letture ad Alta Voce
Spegne la prima candelina il circolo locale di lettori volontari impegnati nelle Rsa, ospedali, centri anziani...