TERAMO – Un nuovo bando turistico regionale per valorizzare sia le destinazioni sia le linee di prodotto turistiche regionali, incentivando le caratterizzazioni e le peculiarità dei territori abruzzesi. Promuovere il “Marchio Abruzzo” è lo scopo principale del nuovo bando regionale “Dmc – Destination management company”, che è stato presentato a Mosciano Sant’Angelo da Federalberghi-Confcommercio Abruzzo. Scopo dell’incontro è stato condividere con i Comuni, le istituzioni, e le aziende leader del territorio l’importante processo di riformulazione dei Principi di sviluppo per destinazione e prodotti turistici regionali e la costituzione dei sistemi turistici. Alla presentazione sono intervenuti: il presidente di Confcommercio Abruzzo Giandomenico Di Sante, e il presidente di Federalberghi Abruzzo, Giammarco Giovannelli.«Per ripartire insieme e costruire concretamente il “Sistema Abruzzo” –ha dichiarato Di Sante- attraverso capacità progettuali innovative e visioni sistemiche e trasversali del settore, è diventato indispensabile aggregare uniformemente le diverse attrattive esistenti nel territorio e le risorse da investire come rete nel turismo. L’appello che faccio alle società pubbliche e private, è una pronta, costruttiva, convinta ed omogenea adesione alla costituenda “Dmc – Teramana”». È intervenuto alla riunione Claudio Ucci, consulente tecnico di Federalberghi- Confcommercio Abruzzo, il quale ha presentato una relazione dettagliata sugli aspetti formali e tecnici dei bandi Regionali “Dmc”. Sono intervenuti anche rappresentanti del territorio come il futuro rettore dell’Ateneo teramano, Luciano D’Amico, Cristian Corsi della Fondazione universitaria, il vice direttore generale della CCIAA di Teramo, Salvatore Florimbi, e il Presidente dell’Ente Porto di Giulianova, Paolo Vasanella. Presenti anche le aziende che operano nella provincia di Teramo, la Profili Aziendali, la Baltour, l’Istituto Informa, la Rec Comunicazione e la Terfidi nonché anche di diversi rappresentanti degli operatori turistici del territorio. «La governance del turismo abruzzese, – ha detto Giovannelli – è stata finalmente ridisegnata dalla Regione Abruzzo in sinergia con il contributo delle imprese, è stata rivista la regolamentazione degli STL, (Sistemi Turistici Locali) inglobata in una strategia turistica regionale innovativa, moderna e funzionale, capace di esaltare le aggregazioni pubblico/private. Sono convinto che sia questa la strada giusta da percorrere».