Teramo si prepara al corteo nazionale a favore di Rosci e dei condannati

TERAMO – Il tam tam su Internet è avviato da tempo e adesso la chiamata a raccolta sta entrando nel vivo. La Teramo che si ritrova sotto i simboli dei movimenti antifascisti e di sinistra, ha organizzato un corteo nazionale che il 9 febbraio prossimo dovrebbe riempire la nostra città di persone che vorranno esprimere la propria solidarietà a Davide Rosci a anche agli altri 5 giovani (di cui quattro teramani) condannati per l’assalto al blindato dei carabinieri a Roma del 15 ottobre di due anni fa. L’organizzazione è di Aziona Antifascista Teramo e l’appello ad essere presenti in massa a questo appuntamento è rilanciato in queste ore anche dai vari profili Facebook, tra i quali quello del consigliere regionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo. «Azione Antifascista Teramo – si legge nel documento che accompagna la comunicazione del raduno – chiama all’appello tutti i gruppi, i movimenti e i singoli individui che si riconoscono nelle lotte e che vogliono dimostrare la loro solidarietà e vicinanza con i fatti, oltre che con le parole». Il corteo nazionale ha i seguenti obiettivi: esprimere come detto solidarietà a tutti i condannati ma anche agli arrestati e gli inquisiti per i fatti del 15 ottobre, «rispondere in maniera forte ed unitaria alla repressione che ogni giorno colpisce chi ha la forza e il coraggio di non abbassare la testa e si ribella allo Stato di cose attuale e – conclude Azione Antifascista – lanciare la battaglia contro il codice Rocco ed in particolare contro il reato di devastazione e saccheggio e tutte quelli leggi in forza delle quali ai singoli questori viene garantito il potere di limitare, in maniera del tutto discrezionale e priva di controllo, la libertà individuale attraverso l’emissione di fogli di via, avvisi orali e misure di prevenzione in generale». E spetterà proprio al questore, Amalia Di Ruocco, quale responsabile dell’ordine pubblico, pronunciarsi sull’autorizzazione allo svolgimento di questo corteo, previsto nel pomeriggio di sabato 9 febbraio. Anche il prefetto Valter Crudo ha organizzato una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, per coordinare l’organizzazione del servizio pubblico.