Shoah: tre iniziative a Teramo per non dimenticare

TERAMO – Organizzato dalla Facolta’ di Scienze della Comunicazione, dalla Rete universitaria "Giorno della Memoria", dal Comune di Teramo e da Amnesty International, domenica 27 gennaio, alle ore 17.30, presso il Laboratorio per le arti contemporanee L’Arca in Largo San Matteo si terra’ il primo dei tre appuntamenti che l’Universita’ dedica al ricordo della Shoah in occasione della ricorrenza del Giorno della memoria. Dopo i saluti di Luciano D’Amico, neo rettore dell’Universita’ di Teramo, e di Raffaella Morselli, direttore del Dipartimento di Scienze della comunicazione, sara’ proiettato il documentario Nata due volte (storia di Settimia ebrea romana) per la regia di Giandomenico Curi, presente in sala per l’occasione. Il film, un progetto dell’Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti) e della Fondazione Memoria della Deportazione, e’ tratto da un’intervista dell’archivio della Shoah Foundation. Seguira’ la proiezione del corto fotografico Il posto delle betulle realizzato da Paolo Di Giosia – fotografo impegnato nella ricerca sui temi della memoria e della Shoah – in uno dei suoi viaggi a Birkenau. Il corto e’ stato realizzato con la collaborazione di Vito Bianchini per il montaggio. Per l’occasione, sara’ presentata la mostra di Gianni Tarli Gli In-cancel-labili, una rassegna di disegni dedicati a ciascuna delle 28 vittime internate nel campo di Santa Maria dei Lumi a Civitella del Tronto, prima di essere deportate e uccise ad Auschwitz. Il Laboratorio per le arti contemporanee l’Arca ospita attualmente anche la mostra A futura memoria di Gianluigi Colin.Le celebrazioni per Il Giorno della Memoria proseguiranno lunedi’ 28 e martedi’ 29 febbraio con due iniziative organizzate dall’Universita’ di Teramo in collaborazione con Prefettura, Polizia di Stato, Ufficio scolastico regionale, Biblioteca "M. Delfico", Archivio di Stato, Unione nazionale mutilati per servizio (UNMS), Sezione di Teramo "Martiri di Sella Ciarelli" dell’Associazione nazionale carabinieri. Lunedi’ 28 gennaio alle ore 10.15, in via Palatucci a Villa Mosca si terra’ una cerimonia pubblica ufficiale di commemorazione del questore Giovanni Palatucci "Giusto tra le Nazioni", morto nel 1945 a Dachau – all’eta’ di 36 anni – dove era stato deportato per aver salvato oltre cinquemila ebrei. Per l’occasione sara’ letta una biografia di Palatucci e sara’ deposta una corona d’alloro in ricordo del Giusto tra le Nazioni. Seguira’ una preghiera e una benedizione del Vescovo di Teramo-Atri Michele Seccia. La cerimonia si concludera’ con la consegna di una medaglia d’onore in memoria ad un cittadino teramano che la Repubblica Italiana ha riconosciuto a titolo di risarcimento morale per essere stato deportato e internato nei campi di concentramento nazisti. Martedi’ 29 gennaio, alle ore 9.30, nell’Aula Magna dell’Universita’ di Teramo si terra’ un dibattito moderato da Maria Gabriella Esposito, docente dell’Ateneo. Dopo i saluti del rettore Luciano D’Amico, l’incontro sara’ introdotto da Luigi D’Ostilio, presidente provinciale dell’UNMS. Seguiranno le testimonianze di Ermanno Parete, Rocco Cipollone e Abramo Rossi – tutti sopravvissuti al campo di concentramento di Dachau – che parleranno dell’atroce esperienza vissuta come Uomini numeri e l’intervento di Pasquale Iuso, dell’Universita’ di Teramo, che terra’ una relazione dal titolo La memoria. Grande pedagogia della storia. L’incontro si concludera’ con la proiezione di un video documentario. Gli intermezzi musicali che accompagneranno la mattinata saranno a cura dell’Istituto musicale Braga.