Al via in Abruzzo il percorso di legge sul parto indolore

TERAMO – Parto indolore: al via in Abruzzo il percorso della legge sulla partoanalgesia che permetterà di inserirli all’interno dei Livelli essenziali di assistenza. Questo potrà garantire la partoanalgesia 24 ore su 24, negli ospedali abruzzesi che hanno i requisiti necessari per attuare questa pratica. «L’Abruzzo – come ha spiegato il Governatore  Gianni Chiodi – è stata tra le prime regioni in Italia a dotarsi di questa norma che dà diritto alle  donne di scegliere come partorire. Si potrà quindi scegliere di ridurre o eliminare in via analgesica i dolori legati al travaglio e al parto. La legge approvata è tra le prime in Italia, e pone l’Abruzzo all’avanguardia in questo contesto culturale e sociale nell’affermazione dei diritti delle donne. Scegliere come partorire è un diritto. Lavoreremo, quindi, per garantire questa opportunità, nel più breve tempo possibile, su tutto il territorio abruzzese». L’avvio del percorso di legge viene accolto con favore dal consigliere comunale del Pdl Angela Di Pietro. «Un plauso va all’impegno da parte della Regione Abruzzo di dotarsi di questa norma che, evidentemente, pone le basi per scardinare certi retaggi culturali che da millenni mortificano la dignità della donna, costretta a non poter scegliere le modalità del suo parto. Un vero passo avanti verso un’adeguata tutela dei diritti femminili, promosso dal Presidente Gianni Chiodi e dalla sua Giunta che dimostrano con sensibilità di aver compreso che il vero rispetto per i diritti dei cittadini, passa anche attraverso la tutela della libertà delle proprie scelte, le donne potranno finalmente decidere se affrontare o meno i dolori del travaglio e del parto, così che la frase "Partorirai con dolore" non rievocherà più un obbligo ma una scelta».