TERAMO – Oltre un milione di euro in immobili e in valori finanziari, tra depositi e conti correnti bancari, sono stati sequestrati dagli uomini del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Teramo nei confronti dei titolari di due società teramane. Il provvedimento, eseguito secondo la procedura del sequestro per equivalente ovvero che mira alla confisca di beni aventi lo stesso valore delle imposte evase, è stato eseguito nell’ambito di attività finalizzate al contrasto dell’evasione fiscale: esse sono infatti lo sviluppo, sotto il profilo patrimoniale, di pregresse e specifiche attività di verifica fiscale eseguite nei confronti delle due società e concluse con la rilevazione di gravi reati tributari connessi a rilevanti evasioni tributarie che superano appunto il milione di euro. In una nota, la Finanza di Teramo sottolinea che «i servizi della specie si inquadrano nell’ambito di un dispositivo di controllo economico del territorio volto al contrasto dell’evasione fiscale in attuazione di specifiche direttive impartite dal Comando Regionale Abruzzo e finalizzato all’effettivo recupero delle imposte evase mediante l’aggressione del patrimonio immobiliare e mobiliare dell’autore dell’evasione, così contribuendo anche a ristabilire il principio di equità e proporzionalità contributiva previsto dalla Costituzione».
-
Nucleo di polizia economico-finanziaria, Giacovelli nuovo comandante
Il tenente colonnello proviene dalla sezione antidroga del Gico di Torino. Sostituisce Melasecca TERAMO – Nei... -
Villa confiscata e obbligo di dimora per 3 anni, ma Di Francesco fa ricorso in appello
L’indagine della Finanza sull’asta dell’immobile da 1,4 mln a Fonte Baiano: decreto firmato dai giudici aquilani... -
Sequestro villa, la ex moglie si chiama fuori: “Io non c’entro nulla”
Chiara Morrone replica alla Finanza: “Separata da Di Francesco dal 2020, non ho a che fare...