TERAMO – Differito al 22 marzo, in concomitanza con quello nazionale, lo sciopero regionale del settore trasporti previsto per la giornata di domani. Costituzione di un’azienda unica dei trasporti; fondo unico dei trasporti e produttività; eventuale costituzione di un consorzio tra azienda unica e altre società e riprogrammazione dei servizi sono i punti contenuti in un’agenda fissata al termine di un confronto tra i rappresentanti dei sindacati confederali e di categoria da un lato (Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Faisa) e Regione dall’altro. L’Arpa informa che la decisione comporterà servizi regolari ed il rientro, da subito, anche dell’astensione dalle prestazioni straordinarie del personale di guida.
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