TERAMO – In riscontro alla richiesta dello studio legale Mariano, che assiste l’ex amministratore di Teramo Lavoro, Venanzio Cretarola, il segretario della Provincia Gianna Becci, ha inviato una nota in cui si precisano tutti gli atti compiuti dall’amministrazione provinciale in seguito alle dimissioni dell’amministratore unico della società in house. La Provincia ha acquisito agli atti, con protocollo, le dimissioni di Venanzio Cretarola quale amministratore unico e coordinatore di progetto; ne ha preso atto ufficialmente indicendo una apposita Conferenza dei dirigenti per trattare l’argomento e valutare i passi da intraprendere. Durante tale conferenza il presidente Catarra ha “invitato i dirigenti a manifestare il proprio interesse ad assumere l’incarico di amministratore unico” primo passo verso la soluzione del problema. “Non vi può essere alcun dubbio, giuridico, amministrativo o politico che io non abbia manifestato chiaramente la mia volontà, ovvero prendere atto e accettare le dimissioni di Cretarola e porre in essere tutti gli atti conseguenti alla sua sostituzione – dichiara Catarra – così come non vi può essere alcun dubbio sul fatto che l’amministrazione stia ponendo in essere i successivi e conseguenti adempimenti per nominare con ogni tempestività un nuovo amministratore unico. E’ nostro fermo e palese interesse nominare al più presto un nuovo amministrare, come ho affermato più volte e pubblicamente in questi giorni, per far uscire la società da questa situazione di stallo e consentire che vengano realizzati tutti gli adempimenti obbligatori”. Allo studio Mariano, quindi, sono stati inviati tutti gli atti ufficiali adottati dall’ente.
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