Bus navetta addio: arriva il nuovo Piano dei trasporti urbani

TERAMO – Il nuovo piano dei trasporti urbani del Comune è pronto. «Adesso dobbiamo solo metterlo in pratica», afferma l’assessore ai Trasporti Giorgio Di Giovangiacomo, che ieri ha avuto una riunione con i vertici della Baltour per definire gli ultimi dettagli. Il Piano verrà illustrato in tutti i suoi aspetti nel corso di una conferenza stampa, ma ci sono già delle novità che possono essere anticipate. La più rilevante riguarda la soppressione dei bus navetta, che si sono rivelati, con il tempo, un costo superiore per il Comune rispetto ai vantaggi che prevedono, in particolare i bus navetta sono risultati sottoutilizzati in molte ore della giornata. Il percorso dei bus sarà parzialmente effettuato dalla linea 2, che servirà il centro storico ma anche l’Ospedale civile. Sono previste delle agevolazioni economiche per gli anziani, ultra 65enni (che poi rappresentavano la fascia di utenti più significativa del bus navetta) che potranno acquistare abbonamenti a prezzi simbolici (sarà il Comune ad accollarsi il valore della differenza). Saranno modificati inoltre gli itinerari della linea 4 (che servirà anche la zona di Fonte Baiano e via San Venanzio)  e della linea 5, che, oltre a coprire la Gammarana, arriverà fino a via Arno, finora sprovvista del servizio. Una scelta precisa del Comune è stata quella di non tagliare le corse per l’Università: le linee 6 e 7 non saranno accorpate, come si era pensato all’inizio, per non creare disagi agli studenti, e le corse ci saranno fino alle 21. Intanto, per colmare i disagi creati dalla chiusura di Ponte Vezzola, è stata realizzata la nuova fermata provvisoria dell’autobus in prossimità del Palazzetto dello Sport, che garantisce agli utenti di raggiungere le proprie destinazioni in maniera più agevole: al termine della ristrutturazione del Ponte Vezzola, il servizio verrà integrato di altre fermate verso la frazione.