Manifesti elettorali coperti: sbotta Di Sabatino

TERAMO – Manifesti elettorali ‘coperti’ con quelli di altri candidati e partiti: non ci sta il candidato Renzo Di Sabatino (candidato al Senato della Repubblica per il Partito Democratico in Abruzzo) che scrive al prefetto di Teramo Valter Crudo per chiedere il rispetto delle norme in vista delle elezioni di domenica e lunedì 24 e 25 febbraio. Nella lettera inviata questa mattina al Prefetto, tramite il mandatario elettorale, Renzo Di Sabatino denuncia le violazioni delle norme in materia di propaganda elettorale a mezzo affissione, riscontrate in questi giorni in più parti della provincia e in particolare nel capoluogo teramano. “I manifesti del candidato Pd affissi negli appositi spazi così come assegnati dai Comuni – si legge nella lettera – sono continuamente coperti da altri candidati e da manifesti di altri partiti. Al di là delle violazioni di legge ad opera, bisogna ritenere, di operatori non pienamente consapevoli delle norme – continua la lettera – ciò rappresenta un segnale di imbarbarimento e un insulto alla più alta forma di partecipazione sancita dalla nostra Costituzione, alla base del processo di una Repubblica democratica: l’espressione di voto da parte dei cittadini”. Di Sabatino chiude con un appello al prefetto Crudo “affinchè vigili sul corretto svolgimento delle modalità di affissione della propaganda elettorale”.