Trivelle, rivolta in Abruzzo: Chiodi chiede un incontro a Passera

TERAMO – Rivolta in Abruzzo da parte di associazioni ambientaliste, sindaci e mondo politico dopo l’ok alla realizzazione della piattaforma petrolifera offshore Ombrina Mare al largo delle coste abruzzesi dove dovrà nascere il Parco nazionale della Costa Teatina, al confine con il Molise. Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha annunciato di aver chiesto un "incontro urgente" al ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera. "Farò tutto il possibile – ha detto Chiodi – per impedire la realizzazione di questo impianto di fronte a una delle zone più belle dell’ intero Adriatico". "La Regione – ha proseguito Chiodi – non ha competenze vincolanti per l’estrazione degli idrocarburi in mare ma già con il Governo Berlusconi siamo riusciti a far prevalere la ragione e, all’epoca, il ministro dell’Ambiente, Prestigiacomo, portò a 12 miglia la distanza minima per l’ installazione degli impianti in presenza di aree marine protette. Oggi il governo Monti ci riporta indietro al 2008 quando, con l’allora premier Prodi, i ministri Bersani e Pecoraro Scanio e la regione Abruzzo guidata da Del Turco, furono rilasciate le autorizzazioni per l’ avvio delle attività di Ombrina2. Mi auguro – ha concluso Chiodi – di non dover discutere di questo problema con Bersani che ha già dimostrato ampiamente di essere favorevole a questi impianti offshore". Dopo il parere favorevole della Commissione Via, l’iter, ha spiegato il senatore Pdl Fabrizio Di Stefano, ha sottolineato che "é ancora lungo: la relazione deve passare alla firma del ministro dell’Ambiente e poi a quella dei Beni Culturali per concludersi al ministero dello Sviluppo Economico" quindi "l’ eventuale epilogo di tutta la procedura sarà nelle mani del prossimo Governo". Il progetto della ditta inglese Medoil prevede la costruzione di un centro oli galleggiante lungo 350 metri per la desolforazione sul posto del petrolio e del gas estratto dai fondali marini a 9 chilometri dalla riva e con la piattaforma a circa a 6 km dal sito di interesse comunitario Fosso delle Farfalle.