Emergenza neve 2012, Chiodi: «La protesta va indirizzata al Governo»

TERAMO – "Come Regione abbiamo verificato l’esistenza di alcune economie, ma possiamo arrivare a soddisfare in modo molto limitato la complessiva necessità dei comuni abruzzesi. La protesta va indirizzata forte nei confronti del Governo nazionale affinché dia il via libera all’erogazione dei fondi. Sindaci e ANCI devono essere con noi". E’ quanto dichiarato dal Presidente della Regione, Gianni Chiodi, che stamani in Consiglio regionale, all’Aquila, ha partecipato alla riunione dei capigruppo per esaminare la vicenda del ristoro ai Comuni delle spese sostenute per le emergenze provocate dalle nevicate del febbraio 2012. Chiodi, nel corso della riunione dei capigruppo, ha avuto assicurazioni telefoniche dall’Ufficio di presidenza della Conferenza delle regioni italiane che, nell’incontro di domani a Roma, verrà affrontata la questione per portare il problema direttamente sul tavolo del Governo. "Il Governo – ha aggiunto Chiodi – aveva preso l’impegno per l’emergenza nazionale e quindi avrebbe dovuto, già da tempo, provvedere ai pagamenti. Così non è stato e il mancato rimborso sta provocando gravissime ripercussioni. Dobbiamo muoverci uniti per evitare ulteriori ritardi e danni per la situazione finanziaria dei Comuni coinvolti".